Casa di pietra, legno e lana di pecora …
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Pur riconoscendo il concio di pietra che costituisce la volta, il risultato complessivo non mi sembra partorito dalla facoltà di Bari, almeno per quello che sono i miei ricordi…
non concordo
Perchè chi è così attento ( giustamente) all’a prescindere non comprende tra questi a prescindere anche la bellezza ?
scusa salvatore, guarda bene le immagini; nella prima foto, che riporta gli autori, l’ultimo a destra è il professor Claudio D’amato quindi il ” padre” del manufatto è certo e si trova proprio a Bar. Mi piacerebbe rivogergli la domanda postata in precedenza.
“pensato, disegnato e costruito da studenti, tutti architetti e ingegneri strutturali e dell’ambiente”
non sarà che è brutta a prescindere perchè sfata in un colpo solo una serie di luoghi comuni sulle opere contemporanee e sui progettisti che le pensano?
non concordi che sia “orenda” o che non sia il “risultato” della famosissima Weltanschauung barese?
Ho visto il prof. D’Amato ed è per questo che mi sembra strano che sia stata pensata questa forma strana, secondo il mio modesto parere, non bellissima. Potrebbe essere una sorta di virtuosismo tecnico come verifica sulle potenzialità formali delle volte in pietra e la stereotomia.
Orenda, orenda…(eccheccavolo, ogni tanto se può pure di’! A prescindere…)