A CHI DEDICO QUESTA CANZONE
“Di certo non
a chi parla sempre di sé, spesso perché nessuno parla mai di lui
a chi non ti ascolta mentre gli parli, perché sta pensando a quello che ti deve dire dopo
a chi ha una buona trama per un racconto breve ma sente l’esigenza di farne un romanzo
a chi pensa di essere un furbetto, inconsapevole di essere stato già scoperto e tollerato
a chi è interessato a partecipare comunque, salvo poi ritirarsi se non ci scopre il tornaconto
Di certo non
a chi ha bisogno di una “claque” su facebook perché la vita reale gliel’ha negata
a chi ambisce a diventare famoso, non potendo diventare bravo
a chi scodinzola dietro i personaggi “importanti” per far vedere che ci sono in confidenza
a chi, in tempi di carestia, santifica la povertà pur vivendo nella Grande Abbondanza
a chi disdegna l’autoironia e la modestia, ai falsi modesti
Di certo la dedico
a tutti i pipistrelli, considerati mammiferi dagli uccelli e uccelli dai mammiferi
e che per questa loro condizione indefinita, vivono il mondo con quasi nessuna certezza”.
Mauro Andreini