Cristiano Cossu, opportunamente, ci ricorda: …
Genesi 11,1-9
La torre di Babele
“1 – Or tutta la terra parlava la stessa lingua e usava le stesse parole. 2 – E avvenne che, mentre si spostavano verso sud, essi trovarono una pianura nel paese di Scinar, e vi si stabilirono. 3 – E si dissero l’un l’altro: «Orsù, facciamo dei mattoni e cuociamoli col fuoco!». E usarono mattoni invece di pietre e bitume invece di malta. 4 – E dissero: «Orsù, costruiamoci una città e una torre la cui cima giunga fino al cielo, e facciamoci un nome, per non essere dispersi sulla faccia di tutta la terra». 5 – Ma l’Eterno discese per vedere la città e la torre che i figli degli uomini stavano costruendo. 6 – E l’Eterno disse: «Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti la medesima lingua; e questo è quanto essi hanno cominciato a fare; ora nulla impedirà loro di condurre a termine ciò che intendono fare. 7 – Orsù, scendiamo laggiù e confondiamo la loro lingua, affinché l’uno non comprenda più il parlare dell’altro». 8 – Così l’Eterno li disperse di là sulla faccia di tutta la terra, ed essi cessarono di costruire la città. 9 – Perciò a questa fu dato il nome di Babele, perché l’Eterno colà confuse la lingua di tutta la terra, e di là l’Eterno li disperse sulla faccia di tutta la terra.
saluti”
C.C.
Grande citazione Cristiano!
E’ d’obbligo integrare con l’ormai classico “L’anticristo abita al 53° piano”, di Camillo Langone, di cui consiglio vivamente la lettura:
http://www.ilfoglio.it/soloqui/1048
Saluti
Pietro
Pietro ora non te ne approfittare, “prima o poi tu mi tradirai” :-) Quel pezzo di Langone non mi è mai piaciuto e lo scrissi. L’Anticristo stava sull’aereo, non nel grattacielo, dove invece c’erano tremila lavoratori.
ciao
s