Nessuno si sogna di musealizzare il Foro Italico, un luogo dello sport unico al mondo ma questa cosa qui, questa robaccia, é un insulto a Roma, alla sua storia e anche ai tanti bravi progettisti che ci sono in giro.
Poco importa se si tratta di un intervento “temporaneo” (e vorremmo ben vedere!). Il fatto che troppo spesso questo aggettivo, “temporaneo”, diventa sinonimo di “l’importante é fare in fretta e spender poco evitando la benché minima progettazione”
.. e dire che il Palazzetto dello Sport di Nervi sarebbe stato perfetto per ospitare un evento come il Roma Grand Prix di Taekwondo..certamente molto meglio che montare una misera tettoia sopra lo storico Stadio della Pallacorda.
In effetti l’insulto è forse l’unico prodotto che ci rende davvero uniti, siamo tutti sotto la stessa tenda. Quando avremo finito di fare ricreazione, potremmo magari liberarci del fardello di cotanto vuoto che ostinatamente continuiamo a chiamare “eccellenza” e riportare alla nostra attenzione quella mirabile invenzione che si chiama Italia.
Ci siamo fermati un po’ troppo a fare rifornimento (di veleno).