“NE VOGLIAMO PARLARE?” …

the spaghetti western orchestraSert su: “Seppellire l’architettura …

“più che entrare nel merito della genialità o meno dei candidati entrerei volentieri nel merito di quella presunta dei commissari..ne vogliamo parlare?”

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7 risposte a “NE VOGLIAMO PARLARE?” …

  1. tonijule@gmail.com ha detto:

    Mi chiedo se Marisa si sia data la pena di leggere almeno alcuni dei testi dei commissari: se ha per caso letto le ultime 2-3 opere a 6 mani e tre teste di Todaro con 2 dei candidati (abilitati) . Per coincidenza sono stati pubblicati nel 2012 a ridosso della presentazione delle candidature dell’abilitazione, per coincidenza uno degli autori è nel comitato scientifico della casa editrice dell’ordine che ha pubblicato i suddeti volumi, dove, sempre per coincidenza, l’altro autore abilitato ne è uno dei consiglieri, e sempre per una infernale coincidenza, Todaro è stato consigliere a sua volta dello stesso ordine. leggere tali testi è una esperienza deprimente..lo faccia Marisa, poi ci faccia sapere, magari questo suo insopportabile tono di “giustizia è fatta” a buon mercato, le passa..

    • Marisa ha detto:

      Nooo, mi creda, niente del genere. Io le do perfettamente ragione, però è una storia locale e legata forse solo a quel commissario. Nel complesso i giudizi, per quanto irriguardosi e supponenti, non hanno taciuto verità che sempre più spesso commissioni di concorso ammaestrate come foche tendono a non vedere: candidati semianalfabeti, testi ininfluenti o autorefernziali, carriere interamente percorse accanto allo stesso docente di riferimento. E ci si appiglia, per ripicca, agli strafalcioni del Ciorra di turno che, i suoi 700 candidati, se li sarà ben dovuti leggere (o sfogliare con il pollicione).

      • Gianni ha detto:

        Marisa di cosa si parla? L’eccellenza è fuori da almeno venti anni dall’università. Qui sono stati fatti passare tutti quelli di determinate facoltà e tagliati fuori quelli di altre. Pura casualità? Perchè simulare severità e dura selezione se all’interno delle università c’è gente raccomandata che non vale nulla? Non vale di più forse un candidato che cammina con le proprie gambe, anche se non raggiunge l’eccellenza?

      • tonijule@gmail.com ha detto:

        Ma secondo quale criterio è lecito dare giudizi “irriguardosi e supponenti”? fermiamoci qui: questo è sufficiente a sbatterli fuori, questi 5 decidono l’indirizzo culturale dei prossimi anni nella scuola di architettura italiana, sono chiamati a dimostrare intelligenza oltre competenza , e cazzeggiano manco fossero a Zelig?

  2. Ciotodorte ha detto:

    Ciorra todaro ortelli …sono questi tre che hanno deciso le sorti dei candidati..questa alleanza ha messo fuorigioco le speranze di moltI. Gli altri due mi sono sembrati più equilibrati nei giudizi.

  3. Franco ha detto:

    “Le pubblicazioni nel loro insieme configurano un vagare senza meta precisa all’interno (ma forse sarebbe meglio dire dentro e fuori) all’ambito disciplinare della progettazione architettonica con contributi poco a fuoco, poco significativi e poco attinenti. Soprattutto evidente l’assenza di una chiave critica univoca attraverso cui le diverse analisi possano convergere in un quadro teorico unitario. Non abilitata” (Benedetto Todaro)

    vediamo invece, verso quale precisa meta “vagano” le pubblicazioni di Todaro a cento-mani:
    B. TODARO, A. GIANCOTTI, F. DE MATTEIS (2012). La residenza. Linee guida e criteri qualitativi per la progettazione di nuovi insediamenti. p. 1-396, ROMA:Prospettive, ISBN: 9788889400821 2012 –
    B. Todaro (2012). Architettura del museo o museo dell’architettura. In: D. Fonti, R. Caruso. Il museo contemporaneo. Storie esperienze competenze. p. 90-95, ROMA:Gangemi, ISBN: 9788849223132 2012 –
    TODARO B. (2012). Il Progetto come Responsabilità e Cura. In: TODARO B., DE MATTEIS F. (a cura di). Il secondo progetto. Interventi sull’abitare pubblico. p. 9-18, ROMA:Prospettive, ISBN:
    9788889400807
    TODARO B. (2011). Moretti e i suoi fratelli. Complessità e contraddizioni di una élite. In: Bozzoni
    Corrado, Fonti Daniela, Muntoni Alessandra (a cura di). Luigi Moretti. Architetto del Novecento. Roma, Settembre 2009, p. 37-42, ROMA:Gangemi, ISBN: 9788849222005

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