“E CON TUTTI I PROBABILI E MALVAGI SECONDI FINI!”
Si leva un coro!!!
… ecco … per essere più performanti bisogna fare come il Signor Crespi che una bella mattina di un giorno di non proprio fine 800, decide che per guadagnare di più, … per rappresentarsi meglio al mondo “che ancora non lo conosceva” , bisognava dotarsi di una immagine più “paracula” direbbero a Roma … e sai allora quanti “sghei” …
ah ! questi Lumbard …
… Voi mette coi Genovesi?
Un mondaccio!
E già ! … è vero …
Caro Senatore …
Eri tutti noi … ti avevamo immaginato come salvatore della patria …
quello che avrebbe combattuto contro tutto e tutti e tu ce vai a delude in questo modo?
Te l’avevamo detto che come fai sbagli !
Insomma …
“In questo piccolo mondo perfetto il padrone “regnava” dal suo castello e provvedeva come un padre a tutti i bisogni dei dipendenti: dentro e fuori la fabbrica e “dalla culla alla tomba”, anticipando le tutele dello Stato stesso. Nel Villaggio potevano abitare solo coloro che lavoravano nell’opificio, e la vita di tutti i singoli e della comunità intera “ruotava attorno alla fabbrica stessa”, ai suoi ritmi e alle sue esigenze.”
“PAGA LA DITTA
Nella scuola di Crespi, riservata ai figli dei dipendenti, tutto era fornito dalla fabbrica: dai libri alle penne ai grembiulini, dalla refezione allo stipendio e alloggio per gli insegnanti!”
C’ERA GIA’ LA PISCINA
La ditta dei Crespi fece costruire a inizio Novecento, tra i tanti servizi gratuiti, una piscina al coperto, con docce, spogliatoi e.. acqua calda!
Meditate gente … meditate …
http://www.villaggiocrespi.it/crespidadda/cosae/
SDS
……. bello e buono questo sogno borghese dei Crespi d’Adda, riduzione e utile concretizzazione di grandi utopie regali e principesche del Suditalia, dal Borbone di San Leucio allo sfortunatissimo M.A.I. (e poi MAI) di Napoli-Filangieri di Satriano. Meno male che al Nord agirono i Crespi d’Adda … pecchè eduardianamente: Adda passà a nuttata,…. senza Crespi e increspature.
Auguri e buon 2014, Eldorado
Ben tornato Eldorado.
Mi mancavi
Buon anno
Michele Granata
Anch’io saluto il buon vecchio Eldorado, maestro di i(st)ronia, che chissà dove se n’era andado e un po’ m’ero pure preoccupado…
Buon anno.
:G