Filippo De Dominicis su: TRA LE ANGUSTE MAGLIE DELLA “BLOGCRITIC” …
“mi ricordo una volta un video proiettato in aula magna a valle giulia, una breve intervista a tre voci: Giancarlo De Carlo sul villaggio Matteotti, Vittorio Gregotti sullo Zen, Carlo Aymonino su Gallaratese. Tralasciando Aymonino, mi colpi molto la divaricazione di pensiero tra Giancarlo De Carlo (perché il suo quartiere oggi “funziona”, la domanda suonava più o meno cosi…perché non sono mai stati realizzati i servizi, rispondeva De Carlo) e Vittorio Gregotti (ma perché il suo quartiere é un disastro, oggi, la domanda suonava più o meno cosi…perché non sono mai stati realizzati i servizi, rispondeva Gregotti)…
All’epoca ero al terzo anno, uscii tutto contento dalla proiezione pensando: “che bello non ci capisco un xxxx”! Il bello é che dopo otto anni, ogni volta che mi ritorna in testa quella intervista, continuo a pensarlo…!”





Infatti Gregotti difende il suo “capolavoro” e ripete sempre che non gli fu possibile “realizzare” il suo progetto nella sua interezza! Ma dell’istituto delle dimissioni ne era a conoscenza allora? O il suo sponsor Craxi gli suggerì di confermare la paternità a questo obbrobbio che indurrà violenza finchè starà in piedi!
PUNTINI PUNTINI …
Questa era amara, riciclabile per lo ZEN e pure difficile da capire…
…almeno per me.
le domande buone permangono, anche al di là della stessa comprensione dell’oggetto delle domande. Complimenti a De Dominicis,
Sinceri Complimenti a De Dominicis!
Qualcuno consce il quartiere Corassori di Modena? È quasi uno Zen più piccolo. Effetto stampino!