2 Responses to Acceso un fuoco nella cavità dell’Acerone del Terminillo. Fine di un simbolo del tempo. …

1. sergio 43 ha detto:

   7 gennaio 2013 alle 20:23

   Vuoi mettere la soddisfazione di chi, stendosi la sera nel letto solitario, appoggiando la testa sul cuscino e osservando il buio ad occhi aperti, può pensare soddisfatto, con un sorriso che aleggia innocente sulle labbra: “Oggi ho fatto una cosa memorabile. Ha parlato del mio gesto anche Archiwatch , lì dove ogni atto creativo viene dibattuto e sviscerato”. Anche Erostrato, appoggiando la testa su di una pietra, solo tra le ombre delle sue pecore intorno a lui, in una notte in cui la luce delle stelle spallidiva nel chiarore che dalla nobile città di Efeso arrossava la volta celeste, avrà sognato: ” Parleranno di me anche su la Treccani e Wikipedia!” e Nerone, pallida larva dell’Ade, accarezzerà la sua barbetta rossa e mormorerà all’ombra di Seneca: “Hai visto, filosofo? Ieri sera su Sky hanno ricordato quale grande artista è morto con me!”.

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2. giancarlo galassi :G ha detto:

   8 gennaio 2013 alle 00:47

   La cosa ancora più “normale” è che non c’è neanche il nome dell’ Erostrato di turno.
   E’ questa anonimia irresponsabile consente molto di più che a Erostrato: disintegrare qualcosa di irripetibile, di non ricostruibile.
   Era orrendo. Un bonsai monumentale deforme.
   Ma monumentalmente vivo.
   Finchè un gruppetto di coatti con i moon boot si è accorto di annoiarsi troppo.
   Brutta cosa la noia.
   C’è gente che la spegne nei blog come una cicca nel portacenere.

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