Emanuele Arteniesi commented on IN ATTESA DELLE CICORIE …
LA MISTICANZA
La misticanza è un piatto che fa gola
L’armonia de’ l’odori più perfetta
Er crispigno, l’ojosa, la riccetta
L’acetosa, er crescione, l’indiviola
La cariota, un’inticchia de’ ruchetta
Co’ quella grinta sua che c’ha lei sola
L’erba noce du’ fronne d’ascarola
Er piedigallo, un po’ de’ cicorietta
E metti caccialepre, lattughello
E piede de papavero e porcacchia
E metti bucalossi e pimpinella.
Fra tutte ‘ste verdure er monno è un prato
E tu te ce scaprioli tra la pacchia
De ‘ste ghiottonerie che Dio c’ha dato.
Romeo Collalti
Qua in Piemonte si chiama(va) l'”insalatina dei frati”; a inizio ‘900, quando si era tutti più poveri, si andava a cogliere in collina, magari accompagnati da qualche leggiadra fanciulla (cfr. “camporella”).
Approfitto della visita per regalare al Prof. e al pubblico archiuòccico una bella foto del grattacielo di Piano che sta venendo su a Torino:
Prima o poi, come King Kong, spezzerà le catene delle gru e si dirigerà con guaiti gutturali di cemento verso il Grattafuksas per lo scontro finale, maciullando sotto i piedoni da Mecha Robot le palazzine liberty di Borgo San Paolo, i balconi coi pipistrelli sotto i di San Salvario e le casettte operaie del Lingotto..
Tra le più ghiotte misticanze c’è quella gotica anacronistica e fiorita.
Le misticanze sono come la lussuria fanno gola per la differenza
e il piacere è il processo di risoluzione della differenza
mò bignerebbe esse un pò giapponesi e rinunciare a tale risoluzione
http://www.frammentiarte.it/dal%20Gotico/Pisanello%20opere/04%20la%20lussuria.htm