Walter Gropius intervistato da Emilio Garroni (1961)
Verità e arte
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Personalmente per l’opera d’arte prediligo la definizione data da G.C. Argan, che ci consente di sapere che i sacchi di Burri o i tagli di Fontana lo sono. Mentre non lo sono i lavori di F. Clemente.
Peccato che ad Argan la sua definizione di “arte” non gli abbia permesso di capire che le teste di Modigliani erano una burla. cfr. http://it.wikipedia.org/wiki/Amedeo_Modigliani#I_tre_falsi
Grazie professore.
Molto emozionante. Non sapevo fossero in rete questo lavoro per la Rai.
Dovrebbe esserci anche una sua intervista a Le Corbusier.
Commovente ascoltare Garroni con una voce ancora non carburata da trent’anni di sigarette.
Fondamentale la domanda al minuto 8 (circa) e la risposta di Gropius.
Dopo cinquant’anni c’è veramente poco da aggiungere di sostanziale e concreto.
Della serie una lezione in due minuti.
Che c’entra la falsificazione dell’opera d’arte ?