Il sottopasso della discordia
Riceviamo e volentieri vi giriamo:
COMITATO RIPETTA
Carissimi,
ricapitoliamo qual è la situazione e i motivi della contrarietà al sottopasso e al parcheggio di passeggiata di ripetta.
– il sottopasso non puo’ portare nessun benefico effetto sulla mobilità: e’ previsto tra due ponti (dopo il ponte Cavour e prima del
Ponte margherita) senza quindi sciogliere i nodi creati dai semafori esistenti.
– il parcheggio non è destinato ai residenti : non c’e’ infatti vincolo di pertinenzialita’ , dove finiranno le auto di chi vive qui e lavora qui???
Verranno eliminati gli attuali posti su lungotevere e su passeggiata di ripetta e i residenti potranno solo parcheggiare a pagamento nei
posti a rotazione del Parking.
– I posti in vendita sono BOX e non stalli perche’ questa scelta se sono piu’ costosi per il costruttore ed occupano piu’ spazio? E’ facile
prevedere che questi si trasformeranno in depositi e cantine, come è già avvenuto in altre zone di roma ( es. trastevere) quindi non
toglieranno auto dalla superficie.
– i cantieri abbandonati di lungotevere arnaldo da brescia e piazza augusto imperatore sono lì a testimoniare una pratica ricorrente:
si aprono i cantieri e non si chiudono,rimangono lì a testimoniare l’indifferenza per la qualità della vita dei cittadini e l’improvvisazione con cui
si affrontano opere complesse che richiederebbero ben altra attenzione.
vi chiediamo di aiutarci a far presente queste cose a chi ha la responsabilità di gestirle per evitare questo disastro o quantomeno capire PERCHE’ si vuole eseguire un lavoro cosi’ invasivo e costoso (se non per il COMUNE, certamente per la COMUNITA’ e che non ha finalita’ comprensibili
SAREBBE UTILE FARE UN PICCOLO SFORZO ED ESSERE PRESENTI E NUMEROSI.
MERCOLEDI’ 21 SETTEMBRE ALLE ORE 10
IN VIA DELLE VERGINI 18
PRESSO LA SALA COMMISSIONI DEL SEGRETARIATO
AVVERRA’ L’AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA DELLA GARA





Giusto oggi osservavo con dispiacere il disgraziato cantiere dell’Augusteo, mi sembra che ogni volta che ci passo intorno sia sempre più depredato della vegetazione rimasta, a triste memento di quella rigogliosa di una volta. Ogni volta penso a quanti soldi buttati al vento per fare un’arida spianata “da passeggio” , propedeutica ai pranzini nei locali sotto i portici di Piazza Augusto Imperatore…L’amministrazione comunale fu assai furba nel far digerire il Progetto Innovativi e Riqualificante: lasciò in abbandono per anni i parapetti, le colonnine, le piante e l’erba che così diventò erbaccia. E la gente ( “Signora mia, Devono fare qualcosa, così è uno sconcio!!! Speriamo in quel Bel Progetto di cui si parla…”) ha avuto quello che, Signora Mia, aveva auspicato…
Sul sottopasso non dico nulla per non scadere nella più volgare volgarità…