Save The Egyptian Halls
“Carissimo Giorgio,
Vogliono demolire questo capolavoro di Greek Thomson! E` una vergogna!
E nel mondo se ne spendono di soldi per costruire ignobili ‘architetture’!
Ti prego di far girare …. grazie …..
http://www.facebook.com/pages/Save-The-Egyptian-Halls/195086167193950
Giorgio
Ti saluto sempre con affetto!
Ma no! C’è sicuramente un equivoco: non vogliono demolirlo ma smontarlo per rimettere l’ordine degli ordini nel giusto ordine. Cioè esattamente al contrario di come è montato ora: le colonne tozze sotto e quelle sempre più leggere sopra. E’ evidente no… finalmente qualcuno si è accorto dell’errore…
è davvero una vergogna. Indipendentemente dall’ironia del commento precedente, l’idea dei promotori è proprio quella di demolire l’edificio.
Sarebbe ora di smetterla di massacrare gli edifici storici in nome di una presunta modernizzazione che, nella realtà, si chiama solo speculazione.
Effettivamente “Greek” Alexander Thompson stupisce per l’assenza nei libri di storia: appare solo a pagina 257 del testo “Architettura dell’Ottocento”, di Robin Middleton e David Watkin. Però, se a qualcuno dovesse interessare, Gomme A. – Walker D. – Architecture of Glasgow, London, 1968.