“Il sublime al tempo del contemporaneo è la superficiale trasposizione del terribile, dell’orrendo senza pathos della possibilità; è l’evidenza dell’incapacità di porre la questione del senso, cioè la fuga dal pensiero della ragione critica”
Vittorio Gregotti Il sublime al tempo del contemporaneo
Passaggi Einaudi 2013
pp. XVII – 240
€ 18,00




