Franco Purini su: CARNEVALE ROMANO …
“Un frammento cristallizzato del cielo romano
su un edificio che sembra fosse da sempre in attesa di quel segno.
Una bella sorpresa.”
F. P.
……………
parole alate …
anzi alatissime …
Franco Purini su: CARNEVALE ROMANO …
“Un frammento cristallizzato del cielo romano
su un edificio che sembra fosse da sempre in attesa di quel segno.
Una bella sorpresa.”
F. P.
……………
parole alate …
anzi alatissime …
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…azzo! Forse è per questo che il Papa ha fatto la grande rinuncia. Di fronte a tanta purezza non ha retto il confronto.
Bah! La realtà supera la più sfrenata fantasia.
Ma noi ci lamentiamo dei nostri politici? Quasi quasi sono la parte migliore della nostra classe dirigente.
Pietro
Caro Oliver Muratore,
secondo me F.P. ha fatto l’ironico
e ci siamo cascati in pieno!
eh eh eh, c’è da morire…
niente di più fasullo di un Falso Purini scritto dal Vero Purini…
Qui ci vuole Gadamer per venirne a capo!
Ironia un cavolo! Niente in quel testo fa trapelare ironia. E poichè immagino che Purini sappia come si scrive un testo ironico…
Pietro
Questa è la versione “gonfia”, prima che fossero costretti ad abbassarla di 3 metri, come ha detto F. in un’intervista tempo fa? Le soluzioni cambiate e ridimensionate per superare divieti e nulla osta come al solito peggiorano i progetti (vedi anche ara pacis di Meier…)
Difficile pensare che tre metri più alto sarebbe stato più coerente e compiuto (…coerente con che ?…) ed altrettanto difficile appare peggiorare un canchero.
Una metastasi iniziata, ancor prima che sui tetti martoriati dentro le altrettanto stressate cellule cerebrali dell’artefice. Costui con la faccia tosta dei “giovani ghignanti” afferma, leggo sul giornale, che finalmente qualcosa di moderno appare sui tetti di Roma.
Tranquilli ! Nulla di irrecuperabile, tuttavia.
Se volesse un buon chirurgo, con un’ablazione veloce, ridurrebbe, per lo meno, il danno all’interno.
Tutti possono sbagliare ( …anche più di una volta…sembra…) ma in altri tempi, come successo a Piacentini, anche il più grande progettista sulla scena avrebbe dovuto, a sue spese, correggere la sciocchezza; .
C’era qualcuno, o qualcosa, che riusciva ad interpretare, magari alla grossa, il sentimento comune, il buon senso, l’ovvio ed l’irrinunciabile
Oggi quel qualcuno non c’è ; e nessuno sembra in grado di rappresentare alcunché di sensato perché nel caos emozionale ed intimo connesso con ricerca del nuovo, del complesso, dello “strano” dell’ intrigante (… ed anche dell’ …”intrippa”… come letto tempo addietro su queste righe… ) va bene questa fantasia teratologica come pure il feroce l’accanimento e la trascrizione ossessiva di pattern grafici che poco hanno a che fare con l’architettura .
Ma Il soprintendente preposto allarga le braccia e si rimette alla clemenza dei tempi.
Eppure per mezzo secolo di vita repubblicana questo “coacervo di vita” è stato protetto od ignorato (… spesso sono sinonimi… ), da clericofascisti, da beghini, da untuosi servitori del potere, come sono stati benignamente definiti, i quali però, nell’abiezione in cui si rivoltavano, qualche paletto l’hanno messo: al contrario degli sbracati (…senza brache..con le pudenda all’aria..) “servitori d’oggidì” che non si accorgono affatto conto dei danni prodotti e tantomeno di quelli che , agli elettori piacendo, potrebbero ancora fare.
Spero che il nostro si proverà anche a modernizzare le piramidi, l’eretteo, i templi maya, il colosso di Rodi e tutte le altre meraviglie ( …San Pietro ed il Colonnato sono, solo per il momento, al di fuori della sua portata… extraterritoriali …)
Sarebbe interessante vedere con quali omaggi orticoli (…Broccoli esclusi…s’intende…) sarà ricompensato.
Saluto
Il mio commento era polemico verso una legislazione complicata e vincolante e le sue interpretazioni, che spesso non riescono ad ottenere nessun tipo di beneficio per le nostre città.
La “voliera” in copertura che si vede così bene non mi piace per niente ed è troppo invasiva nei confronti della città, ma questo non vuol dire che l’intervento in generale non sia positivo, anzi l’idea di tenere le facciate e rifare l’interno nel caso di edifici di scarso pregio mi sembra ottima e da ripetere. Saluti
individuata vicino al Corso e alla chiesa del Gran Lombardo San Carlo, la discarica dei vetri avanzati della pensilona della fiera di Rho. pare che non sia abusiva.
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