“UN BALZO DA GIGANTE” …

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Pietro Pagliardini su: ANVEDI QUESTI … HANNO SCOPERTO ER MATTONE … FORZA ROMA …

 “Questo è un piccolo passo per un uomo, ma un balzo da gigante per l’umanità” (Apollo 11).
Fino ad adesso solo legno from Bolzano.
Pietro

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ctonia: …

“Ragassi, sono anni che in Italy alcuni progettisti spingono in questa direzione :)) Vedere le annate di Costruire in laterizio, meritevoli… Il più noto è Carmassi, ma non è certo l’unico, la maggior parte sono sconosciuti. Qui nell’estremo sud-est, ad esempio, il vostro Ctonia quando prova a parlare di edificio in muratura portante i costruttori strabuzzano gli occhi, e pure gli ingegneri. E siamo nella terra del muro portante in blocchi di tufo, càrparo, o pietra leccese eh, mica in Olanda… Molti fanno un finto edificio in muratura portante, che so, volte a botte molto grandi ma con dentro il telaio in cls, maledetti… io li chiamo gli edifici ortopedici…
Comunque, Bolzano è lontana, io ancora un edificio in legno portante che dura 50anni sotto il sole del Salento lo devo vedere.
W il muro!
Muro uber alles :)
c
ps: avete preparato la giustificazione per oggi???”

………..

salvatore digennaro: …

“Gli edifici “a consumo quasi zero” si possono realizzare con molti materiali “tradizionali” come il mattone o il tufo… basta utilizzare uno strato di 10 cm di isolante. Va detto, inoltre, che il mattone e il tufo, avendo una massa più grande del legno, hanno il vantaggio di mantenere l’ambiente interno più fresco, per un tempo maggiore, durante la stagione calda. Si conclude che l’utilizzo di materiali “a km zero” aiutano l’edificio “a consumo quasi zero”.

 

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3 Responses to “UN BALZO DA GIGANTE” …

  1. Massimo V. ha detto:

    >io li chiamo gli edifici ortopedici

    non mi pare ci sia nulla di male nell’avere uno scheletro:
    ce l’abbiamo tutti (anche le donne più belle non sono fatte in carne compatta/portante);
    dipende da come lo scheletro/struttura si integra con la forma,
    quindi, per prima cosa, gli architetti comincino a capire le strutture,
    invece di farsele fare dagli ingegneri.

  2. stefano nicita ha detto:

    c’è anche la terra battuta tra i materiali ecologici “innovativi” http://www.corriere.it/ambiente/12_novembre_27/bioedilizia-case-terra_8b71e6e0-37d4-11e2-94e7-603de4c26bba.shtml
    non quella del tennis, anche se a pensarci bene magari si può giocare a tennis sul muro, anzi no credo sia un po’ scomodo…

  3. Pingback: CASE DE TERA … « Archiwatch

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