MICHELUCCI TROPPO “COLTO” …

Michelucci_Prefazione a Lettera a una professoressa

Giancarlo Galassi :G commented on PER UN’ARCHITETTURA PROFANA …

In questa PAGINA  del sito della Fondazione Don Milana è narrata brillantemente la nascita di “Lettera a una Professoressa”. Tra l’altro fa capolino anche Padre Turoldo.
Verso la fine ci sono le ragioni per cui la prefazione, troppo colta dell’architetto colto, fu scartata.

Il passaggio è questo:

“Quando il libro stava per essere finito, don Lorenzo parlò con l’architetto Michelucci, noto a Firenze per aver progettato la stazione centrale e la chiesa dell’autostrada, per chiedergli di scrivere la prefazione. Don Lorenzo stimava Michelucci e lo riteneva, come lui, un cultore dell’arte anonima e del lavoro d’équipe. “Quando ho spiegato a Michelucci – scriverà ancora ai ragazzi – cosa dire è rimasto entusiasta. Come si costruisce un libro confrontando il nostro metodo di scrivere con uno studio di architetto: così avrà modo di spiegare in che senso sono l’autore e in che senso no”.

Michelucci, sia pure tra qualche incertezza, accolse l’invito e scrisse una bozza di prefazione. Però fu giudicata dai barbianesi troppo difficile nel linguaggio per il libro. Tentarono di semplificare il testo secondo il loro stile, ma non se la sentirono di proporlo all’architetto e preferirono rinunciare alla prefazione.”

Un saluto.

:G

 

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