Riceviamo da Sergio Marzetti questa fotocronaca dalla sala dei canonici in Laterano: …
Scusate l’immagine un po’ sfocata ma avevo gli occhiali appannati. Ha piovuto a dirotto tutto il pomeriggio e, come dicono gli inglesi con una strana metafora, “It was raining cats and dogs”, cioè “stavano piovendo cani e gatti”. Guarda il caso, ce n’erano due piovuti dal cielo, un po’ arruffati per la vicinanza!
Io pendo a destra e tu? No, preferisco pende’ a sinistra!
E ‘ndo vai? Mo me te inquadro!
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…e poi Schiattarella confuse l’obelisco di Tutmosis III prospiciente la Sala dei Canonici e la Torre delle Milizie
per due grattacieli!








Penso che l’incontro di ieri sia stato molto utile, specie perché c’era un signore che credo fosse del comitato dell’EUR che ha combattuto contro i vari scempi in corso, che ha filmato l’intero evento promettendo di metterlo sul web. La cosa tornerà utile per dare la possibilità, anche a chi non era presente (l’aula era stracolma di gente e molti sono dovuti restare fuori) di analizzare le imbarazzanti parole di personaggi come Purini e Ascarelli (gli autori dei grattacieli in costruzione all’EUR), rafforzati da Schiattarella, che da presidente dell’Ordine degli Architetti di Roma non dovrebbe prendere una posizione ideologica ma, rappresentando tutti gli architetti, dovrebbe limitarsi ad affrontare il dibattito restando tecnicamete e in maniera imparziale … ma la cosa gli risulta praticamente impossibile!!
In pratica, mentre chi ha manifestato la sua contrarietà alla realizzazione di grattacieli a Roma ha argomentato tecnicamente le sue ragioni, evitando di scadere in ragionamenti stilistici e/o ideologici, quei tre “signori”, hanno accusato gli oppositori dei grattacieli di fare dell’ideologia.
Purini in particolare ha fatto il suo intervento contro di me, dandomi praticamente del menagramo, semplicemente perché la mia presentazione in PowerPoint dimostrava, dati alla mano, una serie di fallimenti economici di grattacieli in giro per il pianeta, e soprattutto dimostrava la falsità del mito secondo il quale il grattacielo risparmierebbe territorio, inoltre si spiegava scientificamente (sebbene in maniera sommaria per ragioni di tempo) il perché un grattacielo non possa essere considerato né ecologico, né sostenibile.
Del resto Purini ed Ascarelli stanno costruendo i grattacieli della discordia, ed avere un intervento diverso da parte loro sarebbe stato come chiedere alla Monsanto se il grano geneticamente modificato e l’uso dei pesticidi possano esser nocivi per gli esseri umani!