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ASCENSURUS VICTORIANI DELENDUM EST!
Nun j’abbasta più ‘n povero leccio
A ‘n popol vizzioso e godereccio!
“Che vvoi? Saline lassune?” dice ‘r burino,
“pe’ vede pinnacoli, cuppole e tetti?
Arrampicamme su, ‘nfino a quer leccio, a quer pino?
Avessi svotato dell’Acqua Paola li lunghi condotti?
La vojo guardane da la panza de quei cavalloni
aringrazzianno co’ sette scudi er sor Vertroni!”
Allora dovremmo anche mettere una targhetta “Tutta campagna” su qualche edificio romano dove, “una volta, qui era tutta campagna” :-)
malimortacc!
ciao
c
..e come disse, negli anni ’50, un custode-guida degli scavi di Cuma dopo avere dottamente illustrato il luogo, “..e qui tutta carciofa!”, indicando i coltivi circostanti. Diventato modo di dire nel mio lessico familiare.