Se una scimmia …

Sergio Marzetti, a proposito delle dalie di Pier Luigi: …

“Se una scimmia (sarà politicamente corretto chiamarla così? Non si offenderanno gli animalisti? Allora ricominciamo….!). Se una creatura…Aspetta! Forse può offendersi Odifreddi, facendo riferimento con questo termine, al Creato e al Creatore! Ricominciamo…! Se “un ammasso casuale di cellule non avente per caso i pollici opponibile” riesce, per vari casi che vengono casualmente chiamate leggi e che qui non é il caso di elencare, a scrivere, battendo dopo svariati miliardi di volte a caso su di una tastiera, lo stesso ammasso di vocali e consonanti, di cui si servì casualmente un altro “ammasso casuale di cellule avente per caso i pollici opponibili”, per comporre un tomo chiamato casualmente “Divina Commedia”, e se lo stesso “ammasso casuale di cellule non avente per caso i pollici opponibili” riesce, fornito di un bastoncino, a disporre casualmente su di una superficie forme e colori a caso simile per casualità al prodotto scomposto di un altro “ammasso casuale di cellule avente i pollici opponibili”, allora possiamo desumere che, nei nostri anni, per un altra caso chiamato casualmente “l’eterno ritorno”, si é ricomposto “l’anello mancante” tra i due casuali ammassi di cellule. Infatti se, circa 4 milioni di anni fa, usando, per esempio uno stesso bastoncino, i due “ammassi casuali di cellule”, distinti casualmente per l’uso dei pollici, riuscirono per caso a risolvere, ciascuno secondo le proprie esigenze, problemi di alimentazione, riparo, attacco e difesa, possiamo affermare che, in questo secolo e nei futuri, i due “ammassi casuali di cellule” possono, usando a caso un programma binario, ottenere ammassi di fonemi, di forme e di colori casualmente simili. Ritenete che questo discorso sia troppo casuale e in-casinato? Ma é con questi concetti, dopo una preparazione culturale, che ci ha messo un due, tre secoli per svilupparsi per caso, che dovremo convivere nel nostro futuro, finalmente riconoscendo, anche noi occidentali, che tutto il Caso ovvero Caos primordiale che, attraverso il sudore della fronte, abbiamo, raccontandolo nei Miti, ordinato fin qui, é finalmente riapparso incarnandosi in un Computer, riordinando nell’unico modo eterno, e che non può non essere casuale, l’Essere. Finalmente l’atomico mondo minerale si ricomporrà e si riappacificherà con l’atomico mondo cellulare quando entrambi confluiranno in un unico Magma psichedelico, ben rappresentato dal sopracitato MADEINCALIFORNIA.”

S.M.

Personalmente, …

ho ancora qualche problema …

tra “analogico” e … “digitale” …

e gli eventuali entusiasmi a favore del secondo mi paiono un po’ …

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