Ringraziamo Franco di Monaco per la segnalazione: …
“Buone Feste. La Natività è “riunita” attorno alla mangiatoia, “preferendola” al più “confortevole” alloggio dell’albergo…La Nascita è annnunciata dalla Luce Divina di una Cometa. A proposito di comete (m minuscola, s’intende), ecco la copertura che s’ispira alla “Cometa Argentea” del MIC Milano Convention Center dell’architetto Bellini. http://www.archiportale.com/progetti/mario-bellini/milano/mic-milano-convention-center_13207.html Dopo la Nuvola, ecco la cometa …attendiamo il Meteorite e poi gli anelli di Saturno…….sempre come copertura…”
FdM
Ma che é una gara, una sfida tutta ambrosiana con Fuksas? Tu fai le bolle? Le nuvole? E noi facciamo gli stracci effetto bagnato! Altro che épater le burgeois! Mah!… Contenti voi!
Architetti come straccivendoli. Potrebbe essere un’idea, vista la crisi che c’è!
Stupire…stupire…stupire…fino a stupidire con
cartocci…catorci…stracci.
Vuoto di senso crolla l’occidente soffocherà per ingordigia e assurda sete di potere.
“Zai saman”- F. Battiato
Purtroppo anche il medio e l’estremo oriente occidentalizzato sta crollando.
L’alternativa? Ne frattali ne ornamenti classici.
Generalizzando:
all’acciaio (centellinato) è demandato il compito di strizzare l’occhio, quanto basta (HE,IPE, grigliati), a molta architettura nordica;
al vetro è affidato il compito di ‘alleggerire’ gli enunciati, ora di Pei, ora di Foster;
alla prefabbricazione in conglomerato cementizio, la funzione di chiudere celermente, in qualche modo, approssimando le nobili intenzioni iniziali.
Spetta ai rivestimenti esterni, risolvere tutto quello che non è stato speso, – non solo in termini economici-, a favore della progettazione architettonica, con la speranza di raggiungere un valido compromesso.
Pur avvertendo che le cose non stanno proprio così, o almeno, non stanno sempre così, i punti sopra esposti riassumono con ampia superficialità, il destino di molte grandi strutture in Italia realizzate negli ultimi anni.
Cappotto all’architettura.
Stupire gli stupidi? Sensazioni forti per palati senza papille e nasi senza olfatto? Ma scherziamo! Senza addentrarmi nell’eventuale perché tecnico di certa roba, pare che il “fàmolo strano” (Verdone è un grande…) sia stato mal capìto un pò in ogni dove. Fino a quando è limitato alle collezioni dell’Alta Moda, ché tutt’al più a un certo punto finiscono negli armadi o negli outlet, ancora si sopporta, male ma si sopporta. Ma quando la stranezza per la stranezza stessa la si fa in architettura, allora credo che ci sia qualche cosa che non funziona nel modo di concepire l’architettura ma soprattutto nell’immaginario di chi approva certi progetti e, per ultimi, nella testa delle persone comuni che per ignoranza o per amore della novità in quanto tale, accettano contenti di convivere con tali robe.
Buon 2010 a tutti.
Beh, che commenti colti… a milano se si fa qualcosa si critica sempre. Invece di divertivi a gicoare con le parole perché non vi occupate degli alberi in piazza Duomo o di quegli ignobili scorci di Milano rimasti tali e quali da oltre 50 anni (residui intatti dei bombardamenti).