Non sarebbe difficile …

nildifficile

mantenere un’aiuola … volendo …

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3 Responses to Non sarebbe difficile …

  1. manuela marchesi ha detto:

    …e non sarebbe difficile curare il verde cittadino senza abbattere decine di alberi ancora sani. Sono anni ormai che l’Ufficio Giardini lavora di abbattimento e di dissennate potature, e ultimamente si è dato ancora più da fare, anche in questa stagione, che è la meno adatta alle potature a meno di non voler fare morire le piante.
    Con il criterio adottato ultimamente, è in serio pericolo il patrimonio arboreo romano; quelle che erano strade ombrose d’estate, adesso sono vie assolate ancor più inquinate, se possibile, senza il filtro del verde.
    A chi chiede ragione del fatto all’ufficio giardini, gli viene risposto che il tutto viene fatto per mettere in sicurezza la cittadinanza da eventuali crolli di rami. Intento commendevole, ma perfido nella attuazione che, di fatto, diventa semplice e criminoso abbattimento, e NON CURA.
    L’andazzo del comune di Roma è preoccupante anche perché fa leva sul “tutti al sicuro”, senza altro obiettivo che mostrare di avere “fatto”.
    Ma la competenza, e insisto, la cura di un patrimonio pubblico di valore anche per la pubblica salute, manca totalmente, mentre invece l’incompetenza e la spocchia stanno ai massimi livelli. E’ un male strisciante che va debellato, ma con quali strumenti? Petizioni, inchieste, manifestazioni sotto Montecitorio? Cosa si può fare?

  2. nov-ES ha detto:

    Fortunatamente ci pensa l’iscrizione dell’edificio a non farci demordere!

  3. memmo54 ha detto:

    E’ da quando portavo i pantaloni corti che i platani secolari di viale delle Milizie di viale Giulio Cesare nonchè quelli del lungotevere vengono potati lasciando solo 3 capi. Ai tigli adiacenti occorreva spesso la stessa sorte.
    Immagino che lo stesso accada anche agli altri platani ed agli altri tigli sparsi per i quartieri di Roma.
    Le piante, date per spacciate, si riprendono a meraviglia. D’estate l’ombra non è mai mancata.
    Pe chi , come me, ha poche cognizioni di botanica è sempre apparso un miracolo ed un misterioso segno di benevolenza del destino.
    E se fosse invece tutta scienza ?

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