riceviamo da Danilo Nuccetelli questo: … “Indovinello facile” …
“Cosa è? di chi è ? (nel senso dell’architetto). L’ho vista, affacciata su un pezzo di Mediterraneo gonfio di suggestioni mitologiche e storiche. Bella! per le linee asciutte e la funzione ardua. Mi piacerebbe assai se gli archiwatchers condividessero il mio entusiasmo. Saluti”
Danilo






Troppo facile…
Risposta facile perchè presentata al TG: Fuksas.
Proprio l’entusiasmo di Danilo Nuccetelli no, però……come padiglione in riva al mare, dove è gradita trasparenza e questa non è ottenuta con il solito banalissimo vetro o altro materiale iper-tecnologico ma con quella pacifica e intrigante catasta di pietra(?), beh, l’apprezzamento per l’architetto prevale sull’antipatia per l’uomo.
Evidentemente il ritorno alle lontane radici deve averlo influenzato positivamente.
Saluti
Pietro
Si tratta del Museo della Pace a Jaffa in Israele di Fuksas, l’ho visto in una sua apparizione (spot) al tg1, circa tre settimane fa. L’esterno non è malvagio, mentre l’interno, visto in tv, con la sua vibrante tessitura sinuosa non mi ha entusiasmato.
Inoltre bisognerebbe, come al solito, vedere il contesto in cui è collocato e se non si tratta del solito bell’oggetto di design arrivato dal cielo e che fa bella mostra di se in particolare by night.
P.S. se non ricordo male il costo dell’opera è entusiasmante.
La pacifica e intrigante catasta é di pietra? Beh! Sia perchè Fuksas predica l’ineluttabile declino, degrado e scomparsa dell’architettura dei nostri giorni, sia perchè la catasta é una struttura balneare, l’avrei preferita in legno.
Magari con tutti sti passaggi nei tg anche il “pubblico” scoprirà l’esistenza di un mestiere che non e’ solo quello di arredare case cafone, scegliere i mobili adatti per il soggiorno e il bel tappeto a parete (un po’ troppo all’avanguardia per i più, ma si sa, gli architetti sono un po’ pazzi). Magari una volta scoperta l’esistenza degli architetti come persone diversamente utili si scoprira’ che in italia non ce ne sono solo due di architetti con invece De Benedetti ha sottinteso in una sua comparsata al solito tg1 qualche settimana fa. Magari si scoprira’ che allora potranno essere BELLE anche le palazze nuove di cui roma si sta ornando negli ultimi anni. Anche il nuovo mercato che stanno costruendo sotto al monte dei cocci potrebbe essere una bella cosa. Oppure il palazzo di uffici di fronte al gazometro. Oppure addiruttura un qualche nuovo centro commerciale, o il chiosco per il noleggio delle bici e via dicendo… E magari si finirà di pensare che la nostra capacita’ di essere un paese “figo” si possa ottenere solo coi Fuksas e le Doriane …