Alcune liriche del neo-ministro ai beni culturali: …
A Silvio
Vita assaporata
Vita preceduta
Vita inseguita
Vita amata
Vita vitale
Vita ritrovata
Vita splendente
Vita disvelata
Vita nova
A Rosa (madre di Silvio n.d.r.)
Mani dello spirito
Anima trasfusa
Abbraccio d’amore
Madre di Dio
A Veronica (moglie di Silvio n.d.r.)
Bellezza del soccorso
Sensuale ironia
Vigore dell’amore
Intrepida solitudine
A Walter (ombra di Silvio n.d.r.)
Tenero padre
Madre dei miei sogni
Anima ulcerata
Figlio mio Ritrovato
Centro Studi Giorgio Muratore 
Un esempio lirico di ministero “tecnico”…
Caro Giorgio,
Meglio tanto “poeta”, si fa per dire, che il tifo che fate per il “piccone demolitore” di memoria fascista.
vgb
ora pro nobis
Sembra uno dei migliaia di blogger italici che si sentono poeti perché vanno a capo dopo un ossimoro. Ed è ministro. Della Cultura.
Spero che la Carfagna mi garantista pari opportunità. Chiederò di fare il Papa.
Fosse libero? Anche di pubblicare cose che il Bene Culturale considera completamente sciocche? Piazza un orinatoio alla rovescia e tutti gli atticisti militanti si mettono a testa in giù per farla dentro. Chi è culturalmente più benestante? Argh, accidenti… la piscia mi scende nel collo passatami una poesia di Bondi per asciugarmi.
beh, nn per fare il pignolo…..ma ossimori nn ne vedo! sarebbero già un livello medio di poesia….: qui si tratta di vera schifezza!!!!!!!!!!