Capita, in questi giorni di luglio, di starsene un po’ più in casa per evitare l’insolazione e, nella penombra, guardarsi un po’ di televisione o accendere, distrattamente, la radio …
e poiché ho, da sempre, un debole per le foto aeree e per le vedute dall’alto magari passare qualche minuto a seguire il Tour … anche se di ciclismo … oltre che di architettura … di questi tempi non me ne frega un gran che … così, tanto per rilassarsi un po’ …
vedute stupende … strade curate … prati … boschi … vigne … castelli … paesini … parchi … giardini da favola … forse è la Borgogna …
che bello “stare” in Europa viene da dire …
poi, improvvisamente, la scena cambia … si passa ad altre gare ciclistiche nostrane … forse in Brianza …
la vista dall’elicottero è implacabile … la scena diventa apocalittica … agglomerati orrendi … case di merda … pubblicità … depositi … megastore … anche la campagna … è più “brutta” …
tale il disgusto che … spengo la televisione … accendo la radio …
magari un po’ di musica … niente … ultime notizie dalla Borsa di Tokio … l’indice Nikkei … e chi se ne frega dello Yen …
cambio stazione … in “diretta” … dal Senato … urla … insulti … rumori …
qualcuno che parla di senatori “a vita” come se fossero dei dementi imbalsamati … dei cadaveri della democrazia … di Nobel colla badante …
é troppo … meglio spegnere tutto …
meglio uscire … prendere un po’ d’aria … magari rischiare un colpo di calore … la macchina sarà rovente … ma da qualche parte mi pure mi porterà …
cazzo! … gli hanno messo le ganasce … pure nel wheek-end …
che “bel paese” …
-
Avviso
La biblioteca e l’archivio sono aperti al pubblico su prenotazione in osservanza delle norme anticovid.
Contatti:
E-mail: centrostudigm@gmail.com
Tel: +39 347 1095386
Indirizzo: via Tevere, 20 – 00198 Roma
Orari: lun – ven dalle 09.00 – 15.00Classifica Articoli e Pagine
- Un padre … architetto …
- Cartoline pontine…
- CALATRAVA ... BIDONE INFINITO ...
- CGE SUPERGIOIELLO CINQUE VALVOLE ...
- VIA DELLA CONSOLAZIONE ... ERA LA STRADA PIU' BELLA DEL MONDO ...
- Lassate fà ò guaglione ...
- "Il più grande labirinto del mondo è il deserto" ...
- Architettura ... secondo natura ...
- Luigi Moretti architetto “romano” …
- …
Commenti recenti
- Lazio su AUGURI DARIO!
- Mauro Risi su AUTOBIOGRAFIE SCIENTIFICHE. Marco Petreschi “L’arpa Birmana”. 22 giugno 2023.
- Franco ansrlmuvvi su Un ricordo per Paolo Portoghesi di Franco Purini
- Claudio De Santis -architetto su Un ricordo per Paolo Portoghesi di Franco Purini
-
Articoli recenti
- FRANZ PRATI CI HA LASCIATI
- UNA GIORNATA DI STUDI su “INNOCENZO SABBATINI” al Centro Studi GM. Venerdì 23 maggio.
- Venerdì 23 maggio vi aspettiamo per UNA GIORNATA DI STUDI su “INNOCENZO SABBATINI” al Centro Studi GM.
- “ARCHITETTURA ITALIANA FRA LE DUE GUERRE”, (commento a ) un documentario della RAI, sulla mostra della Biennale di Venezia 1976, curata da Silvia Danesi e Luciano Patetta, con testi di Franco Purini. 27 marzo 2025
- Foto dell’incontro: “ARCHITETTURA ITALIANA FRA LE DUE GUERRE”, un documentario della RAI, sulla mostra della XXXVIII Biennale di Venezia 1976, curata da Silvia Danesi e Luciano Patetta, con testi di Franco Purini”.
Archivi




È vero!. Le gare ciclistiche, riprese dall’alto offrono l’occasione di osservare i territori attraversati in tempor eale Anch’io, che non seguo lo sport in tv, seguo i vari giri in bicicletta per vedere in che stato sono i territori extra-urbani. Di recente ho visto la Maratona delle Dolomiti, con riprese delle Alpi davvero belle, con intermezzi di manifestazioni folklorostiche e di rievocazione storica. MI sono chiesta cosa si vedrebbe se, per ipotesi, la maratona si facesse qui intorno al Vulcano che, nonostante il gemello “Vulcano buono” ad uso commerciale, terrorizza solo al pensiero di un suo risveglio, e non solo per questo. Ma, anche questa è Europa. O no!
Sono le stesse osservazioni che faccio anch’io, quando vedo il giro di Francia e quello d’Italia. Spesso mi sono chiesto se è una questione di paesaggio a far le nostre strade più sgretolate e rappezzate, le case più trasandate e il disordine più vistoso intorno. Sarà il freddo a responsabilizzare i cittadini? Difendersi dal freddo comporta un approccio più responsabile alla vita, non si possono tralasciare i dettagli, altrimenti l’inverno ti sorprende. Invece al sud del mondo, il caldo fiacca, l’inverno dura poco, il tempo di andare in emergenza e stiamo già sotto il sole a far niente; forse per andar meglio le cose, l’inverno dovrebbe durare 12 mesi l’anno. Napoli è un esempio storico vistoso dell’ ‘irresponsabilità climatica’.