C’era una volta la Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte, tra le cui pregiate scaffalature colme di libri, cataloghi e riviste si sono formate generazioni di studiosi. A dire il vero ancora c’è, nella sua sede a Palazzo Venezia (e una sede distaccata nel Salone della Crociera del Collegio Romano), anche se non se la passa molto bene, condannata ad essere sfrattata dalla sua storica sede e destinata a diventare una poco chiara fondazione. Continua su Repubblica.
Leggi su emergenzacultura
Cosa può fare il neo-liberismo !!
Mi ricordo di quella volta, non so quanto tempo fa, che passando davanti al San Michele, allora destinato a diventare, quando si ipotizzava di spostare il ministero fuori dal Centro Storico, la nuova sede del Ministero dei Beni Culturali e Ambientali (ora Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), osservai alle sue spalle un grosso edificio che seppi poi essere una vecchia Caserma dei Bersaglieri. Mi sembrò logico, una volta restaurata la Caserma o costruitavi, dopo la sua demolizione, una più adeguata sede (come la Biblioteca Vittorio Emanuele II a Castro Pretorio) ipotizzare di spostarvi la Biblioteca di Palazzo Venezia.
Fu solo un fugace pensiero dal sen fuggito.