Lo stile “lirico” di Fuksas …

stile lirico“Caro Professor Muratore,
evidentemente ci siamo persi in prosecchini ed altre “amenità” che troveranno presto la soluzione …
ci siamo distratti …
però è colpa sua che ci ha sbattuto in faccia il mascellone che si “scola” lo sciampagnino/prosecchino in un flut proprio da cantiere … gambo tozzo e corto … grande capacità (di bevuta) … insomma perfettamente adatto alla situazione da cantiere dove quello che conta è la quantità … non importa se di soldi o prosecco …
ci siamo distratti,
e non abbiamo “apprezzato” secondo me quanto avremmo dovuto questo significativo schizzo della Nuvola che mi permetto di riproporre alla sensibilità degli ospiti del Blog …
Liricità a parte … sulla quale evito di pronunciarmi … quello che mi “turba” di questo schizzo … e che mi fa pensare, è l’uso della grafite … almeno sembra …  a generare il contenitore … ed il patetico successivo gesto della macchia rosso sangue (la nuvola) realizzata con quello che si direbbe un acquerello …
mi colpisce il fatto che su QUELLA base di grafite si sia sentito l’impulso , evidentemente tutto lirico, forse di alzarsi, prendere il bicchierino con l’acqua e pastrocchiare la nuvola … una operazione che, anche solo limitata all’idea di dover prendere un pennello, alzare la mano per farlo, ha comportato una chiara volontà di procedere a seguito, immagino, di una valutazione della convenienza a farlo …
… ah! …quando si dice l’importanza del gesto … 
comunque
… questa roba è fortunatamente conservata in un museo …
 Allego il vecchio articolo de La Repubblica che ci ricordava come il Centro Congressi sia stato firmato da M. F. insieme alla moglie D.
 http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/12/30/news/la_nuvola_al_maxxi-27410055/
 Saluti,”
SDS

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6 risposte a Lo stile “lirico” di Fuksas …

  1. Antonio C. ha detto:

    SDS, insisti, insisti, insisti.
    Prima o poi, chissà che non ti capiti di essere accettato come ‘collaboratore’: chissà quanti prosecchini e quanti puntini.
    Ciao, ciao, ciao.

  2. Anna Civita ha detto:

    Molto poco liricamente per fare schizzi simili troppi bicchieri sono stati levati e poi scolati !!
    Ai posteri l’ardua sentenza e ai presenti la pesante parcella e tutto il resto è noia ,no! non ho detto gioia! perché i prosecchini non me li sono scolati, ma ho detto noia !! solo maledetta noia di vedere il sistemico gioco del ribasso… fino agli inferi.

    • Antonio C. ha detto:

      SDS:
      tu ‘e non abbiamo “apprezzato” secondo me quanto avremmo dovuto questo significativo schizzo della Nuvola che mi permetto di riproporre alla sensibilità degli ospiti del Blog …’
      a te ‘quello che mi “turba” di questo schizzo ‘;
      sempre tu: ‘… ah! …quando si dice l’importanza del gesto … ‘

      Ciò che ‘turba’ è, non lo schizzo, ma:
      “Roma, Comune vicino al collasso. Buco di bilancio da 8,5 miliardi
      La prima legge Salva-Capitale arrivò cento anni fa, l’ultima venerdì per coprire il debito storico di dieci miliardi a cui si aggiunge quello di un miliardo lievitato dal 2008 a oggi ‘ (cfr. Il Fatto Quotidiano e altre testate).
      Il tutto con il contributo della (‘N’) nuvola, maxxi, e altro.
      Alla faccia dei prosecchini: puoi ipotizzare chi pagheranno questi 8,5 miliardi: i Romani o gli Italiani?
      Il (mio) nostro gesto (non importante, ma significativo) lo lascio immaginare ai lettori del blog.
      Ciao, ciao, ciao.
      P.S.: penso che il professore, quello vero, il padrone di casa, si stia divertendo assai, forse più di me, per cui se me lo permette: posso continuare a divertirmi con SDS?

      • sergio de santis ha detto:

        … il mio non è alto ma temo che il tuo Q.I. sia prossimo allo zero …

        (spazio per riflettere)

        io ho chiuso le trasmissioni … faccio uno strappo … lo dico per te … ti ho scritto che ti stai sotterrando con le tue mani … fermati finchè sei in tempo …
        e fatti venire qualche dubbio …

        immagino quanto avrai sudato per scrivere queste quattro righe …

        ti allego questa melodia e relativi contenuti per aiutarti a lasciare questa cosa …
        il 31 è anche idealmente il giorno giusto per mollare tutto …

        FALLO…
        LO DEVI FARE …

        è chiaro che il tuo incubo cresce …
        ma io non posso nulla per salvarti …
        devi trovare la forza dentro di te …

        non tornerò più sull’argomento … combatterai con l’ombra di te stesso …

        un beso …y una flor…

        adios …

  3. Antonio C. ha detto:

    Con la pubblicazione del post il professore, quello vero, mi ha dato la conferma a continuare per cui è inutile che tu mi chieda di mollare: mi sto divertendo troppo e, credo, anch’egli.

    Oggi voglio continuare a essere il tuo ‘incubo’ per cui, quando fermarmi, lo stabilisco io, sempre che il padrone di casa non me lo chieda e in tal caso rispetterei.
    Pertanto, proseguo e tu continua pure a produrre ‘FUFFA’, anche scippando i filmati TV dei bambini.
    A quando la tua auto-elezione a GRANDE PUFFO??? Puoi sempre chiedere alla RAI di ripetere la serie.

    Il divertimento è più sapido se distribuito a piccole dosi.
    A te lascio l’abbuffata di puntini.
    Domani vedrò se smettere oppure continuare.
    Anche se smettessi, sappi comunque che potrò sempre riprendere a essere il tuo INCUBO.
    Tuttavia per il 2014 ti auguro di riuscire a Snuvolarti.
    Ciao, ciao, ciao.

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