“LA FOTOGRAFIA … PUO’ ESSERE COMPLICE” …

basilico

Riceviamo da Associazione Giovanni Testori: …

ADDIO BASILICO, GRANDE MAESTRO E GRANDE AMICO

“È morto il fotografo che aveva partecipato alla prima edizione di Giorni Felici con una magnifica stanza …

ECCOLO A CASA TESTORI. UN RICORDO PER IMMAGINI

Per la mostra Giorni Felici, nel 2009 preparò una serie di cinque grandi foto milanesi, pensando a immagini che dialogassero con la città raccontata da Testori. La sua “stanza” era al piano terra. Non grande, squadrata, senza nessun vezzo. Si avvertiva una sorta di dilatazione che però non rompeva l’intimità del luogo. Era una magia: “case” nella casa.”

Schermata 2013-02-15 a 17.57.22

“Raramente Gabriele Basilico ci mostra il treno che entra nella città. È una giusta posizione discreta e attenta ad evitare la ricerca di ciò che sta dietro alla foto. Perché la fotografia – lo sappiamo dal cinema e dalla stampa – può essere complice. Quando i treni entrano nelle grandi città all’ora vespertina mostra gli spaccati delle case e una vita interna fatta di tappezzerie scolorite e gente stanca alla luce di lampadine giallastre.”

Aldo Rossi

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1 Response to “LA FOTOGRAFIA … PUO’ ESSERE COMPLICE” …

  1. sergio 43 ha detto:

    Che grandi questi personaggi! Come dimenticare la bellezza degli articoli di Testori, di Pasolini sul Corriere della Sera, il racconto netto e franco di Basilico? L’immagine che fin d’allora mi guidava del loro lavoro era quella di una trincea terrosa incoronata da un groviglio di filo spinato, estrema difesa di qualcosa d’importante per la quale valeva la pena di battersi.

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