Riceviamo da Eduardo Alamaro e vi giriamo con imperdonabile ritardo: …
“Cari amici muratorini,
simpatica la traversata web Capri – Napoli e ritorno, via Isolabella, a proposito di Nicolini. Tutti i pretesti son buoni per andare a Capri, l’isola dei VIP. Dove P sta per Politici. Anche della sinistra. Da quella rivoluzionaria internazionale (Lenin, Gorkij, Bogdanov, Lunacarskij …) alla nostrana riformista e ponderata dopoguerra (Togliatti, Pajetta, Napolitano, Occhetto ….). Tutti ospiti a Villa Pina, della famiglia Talomona, architetti di Capri (di origine lombarda, credo) che ricordo molto generosi e ospitali.
Livio era mio amico e collega di studi (per scienze delle costruzioni). Certe volte mi (e ci) ospitava a Crapi. L’Università allora era ancora un veicolo di promozione sociale e di traghettazione caprese. Ci tornerò domani pomeriggio, senza scorta e escort. Perché presento la mostra “Magia caprese”, una istallazione d’arte improbabile con vista sul mare di Luigi Grossi di Napoli/quartieri spagnoli. Una cosa simpatica e avvippante.
Vi accludo il testo, perché estivo e perché c’entra con le tematiche scritte da Isolabella: in effetti tutti i guai di Napoli derivano dalla posizione di Capri. Da quel tappo visivo sul golfo che ha fatto degli partenopei degli autocentrati, degli autoreferenziali, tante simpatiche isole belle. Ha impedito loro di guardare a mare aperto, nell’Oltrecapri!!!
E la mostra di Grossi è uno sfottò a mare chiuso su questi temi di s-partimento. Muratorini miei, vi aspetto domani (??? n.d.r.) alle 18.30 in piazzetta.
Alla fine una pizzetta per tutti, anche a Isolabella. Vi aspetto veramente, veramon?! E se per li rami della sinistra sinistrata passasse anche l’aspirevole segretario Pd Nicolini …..
Saluti”
Eldorado
Sempre che ci siano ancora le installazioni …
sicuramente le pizzette saranno finite …



