in un momento di palese crisi dell’editoria d’architettura dominato da falsi libri, curriculum spacciati per saggi, centoni accademici degni del rogo, ruffianerie e nefandezze di tutte le risme, porno-promo e coffee-table per ogni gusto e perversione, fa piacere segnalare la ricerca appassionata di un grande vecchio dell’architettura italiana che ha ancora il gusto della ricerca e della scoperta e il coraggio dell’anacronismo …
così Francesco Tentori ci lascia un’altra traccia della sua tenace propensione alla modernità … quella vera … quella delle origini e dei pionieri … non quella degli epigoni e delle putride, postume maniere …
la sua ultima fatica è un concentrato di intelligenza e di dottrina alla ricerca di una “verità” del moderno di cui Edoardo Persico fu sicuramente uno degli interpreti più attenti, sensibili e profetici …
in un momento in cui si parla, sostanzialmente a sproposito e per sentito dire, di “altra” modernità …
un piccolo-grande contributo nel segno di una ben “altra” e giovanile intelligenza etica della contemporaneità …
Francesco Tentori,
Edoardo Persico. Grafico e architetto,
Clean, Napoli, 2006.
Innanzitutto, complimenti per la serietà e la schiettezza che ho trovato nelle pagine della biografia di Persico più attendibile che abbia letto.
Sono una studentessa del V anno della facoltà di architettura di Cesena. Sono abbastanza vicina alla laurea e la tesi nella quale ho deciso di cimentarmi, non senza difficoltà, riguarda proprio Edoardo Persico e il suo rapporto con le abitazioni delle quali ha curato gli interni e nelle quali ha vissuto.
Ho un favore da chiederLe. Un incontro, per avere un parere diretto sulle linee della tesi, per raccogliere qualche informazione in più e per capire se quello che ho letto tra le righe del libro corrisponde ad opinioni reali.
Può contattarmi all’indirizzo email bubi_land@libero.it
Grazie in anticipo della disponibilità.
Francesca