MAXXI: RUTELLI, HO PRESO UN IMPEGNO E LO MANTERRO’…
“(AGI) – Roma, 20 set. – Roma avra’ nel 2008 il Museo delle arti del XXI Secolo, una delle strutture piu’ straordinarie del mondo, su progetto dell’architetto anglo-iraniano Zaha Hadid. A prendere un formale impegno e’ stato il ministro dei Beni culturali, Francesco Rutelli, che oggi, nella struttura di via Guido Reni ha inaugurato la mostra “Museums, i musei del XXI Secolo”, ha presentato il volume curato da Pio Baldi e dedicato al Museo nazionale delle arti del XXI Secolo e visitato il cantiere i cui lavori proseguono. “Le imprese – ha confermato il ministro – stanno lavorando con grande senso di responsabilita’, perche’ sono consapevoli di contribuire a una delle opere piu’ importanti che si stanno costruendo in Europa e a livello internazionale. Pur non avendo avuto negli ultimi tempi dal precedente governo, e lo dico senza polemiche, i quattrini necessari e promessi perche’ l’opera e’ stata definanziata, hanno continuato a lavorare”. Il ministro ha riferito poi di aver ottenuto “un impegno dal Consiglio dei ministri che le risorse necessarie arriveranno dalla Finanziaria e pur non essendoci oggi il ministero per i Beni culturali, anticipera’ 7 milioni di euro per permettere le necessita’ vitali senza le quali non solo si chiude il cantiere, ma si apre addirittura un contenzioso con le imprese e si rischia di finire in Tribunale. Questo – ha detto Rutelli – non lo vogliamo. C’e’ spirito di collaborazione, vogliamo dare alle imprese piena fiducia”. Rutelli ha riferito poi che “c’e’ un accordo con il ministro per le infrastrutture, Di Pietro, perche’ il cantiere non sia chiuso. La chiusura, del resto, – ha osservato – costerebbe parecchi milioni di euro ogni anno. Vorrebbe dire sprecare risorse in modo folle, risorse che invece vanno investite in una struttura alla quale tutto il mondo guardera’”. Rutelli ha affermato di contare su 40 milioni che saranno stanziati dalla prossima finanziaria: “Ho preso un impegno e lo manterro’. Questa e’ un’opera che puo’ far vivere un intero quartiere che e’ a due passi dalla citta’ della musica. Se il Maxxi fosse stato completato per la prossima festa del cinema sarebbe stato visitato da decine di migliaia di persone, qui da ogni parte del mondo per il cinema, la musica, l’architettura, l’arte. Questo – ha concluso il ministro – e’ un elemento decisivo per l’Italia e per Roma che oggi si conferma la capitale delle trasformazioni e delle sfide architettoniche”.

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La scorsa settimana Radio1 trasmetteva in diretta un incontro presso il MAXXI. Un momento di alta drammaticità si è avuto quando la giornalista ha chiesto alla direttrice del museo a proposito della mostra in corso: “duecento visitatori nel primo week-end di apertura: siete soddisfatti?”. Silenzio imbarazzato. Difficoltà nell’inscenare reazioni entusiastiche di fronte a questi numeri. Ingenuità messa a nudo. Poi, lentamente, la direttrice interpellata: “beh, vede, noi cerchiamo di non sentirci mai soddisfatti”.
Caro prof., temo che anche a molti di noi risulterà piuttosto facile non sentirci soddisfatti.
bè sempre se all’ inaugurazione non lo si riterrà più idoneo come museo, e forse utilizzato come caserma dei pompieri….per la proprietà transitiva dei progetti di Zaha
Si tratta di una delle catastrofi che caratterizzano il nostro belpaese! Parlo del progetto, naturalmente. Si è scelto un progetto indegno che insegue le ubbie della Hadid, e che niente ha a che fare con Roma e con l’architettura delle città d’Italia. Lo si è premiato senza rendersi conto di fantasie oniriche (incubi) prive di qualsiasi credibilità costruttiva che, poste dinanzi alla realizzabilità hanno evidenziato tutti i limiti di quel che molti (troppi) ritengono architettura. Per contro, non so come la pensiate, si veda lo splendido progetto di Cellini. Ma tant’è, noi provinciali italiani sprechiamo soldi sull’altare dello show mediatico, meglio se internazionale, rinunciando a fare i conti con le storie della nostra storia, unico viatico per la modernità.
Segnalo (su caloroso invito di FDD) agli amanti e detrattori di Zaha Hadid la sua vittoria per il Betile, il museo dell’arte nuragica e contemporanea a Cagliari… Da sassarese sono mooolto molto contento (scegliete voi il perché). :)))
felis
L’architetto Hadid vince il concorso Betile
Sarà una donna, l’architetto anglo-iracheno Zaha Hadid a realizzare sul fronte mare di Sant’Elia, a Cagliari, il Museo mediterraneo dell’arte nuragica e dell’arte contemporanea.
http://www.regione.sardegna.it/primopiano/2.html
Treadh dedicato sul forum italiano di skyscrapercity:
http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=401804
vedere l’immagine please.
e poi leggere il commento del presidente della giuria, esimio direttore di rivista internazionale:
“La giuria ha valutato la straordinaria sensibilità contestuale del nuovo organismo architettonico”
al mio paese si dice:aggia turna’ a nascere.
that’s why it will never wor. Liana Merete.
and they also said, that we couldn’t last togethe. Karolyn Leanne.