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da quel che mi ricordo sono anni che kazuyo fa o rotoloni, di solito ad un piano solo, o formaggi coi buchi. c’è un museo dalla pianta circolare con le corti quadrate. e ora ovviamente un quadrato con le corti circolari… il problema è che se uno potesse vedere il “concept”, è probabilissimo che troverebbe paro paro il montaggio fatto dal titolare del blog, a mo’ di captatio benevolentiae dei committenti svizzeri. Del resto in una conferenza al Maxxi di qualche anno fa, il maestro di kazuyo, toyo ito, presentando i progetti lo affermava candidamente: qui mi sono ispirato ad un albero o ad una nuvola o ad un fiore e così, senza ulteriori passaggi, l’albero e la nuvola e il fiore comparivano nel prospetto o nella volumetria…