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quanta bella gente …. e quante “novità” !!!
Cari signori,
una mostra seria, che pretenda di voler rappresentare tutte le correnti architettoniche romane, non può permettersi di escludere chi canti fuori dal vostro tedioso coro.
Non è che magari temete che la gente possa fare confronti e rendersi conto della differenza sostanziale tra la BECERA EDILIZIA e l’ARCHITETTURA????
Ricordo agli illustri e autoreferenziali personaggi organizzatori di questa mostra che, mentre loro continuano ad autoproclamarsi i custodi dell’architettura, un articolo “super partes” pubblicato il 27 agosto su “La Stampa”, e dedicato alla Biennale 2012, riflettendo su quelli che erano gli intenti (disattesi) di Chipperfield relativamente agli architetti (come voi) innamorati di se stessi recitava:
«no xè ghe ne podeva pì» (non se ne poteva più).
Lo capirete prima o poi che la gente s’è stufata delle solite (brutte) cose trite e ritrite???
Ai posteri l’ardua sentenza
(Questo è il link al mio post sulla Biennale: http://www.de-architectura.com/2012/09/cette-ci-sagit-dun-pipe.html)
Ciao
Caro Ettore, è più facile trovare un Renzi che manda in soffitta i dinosauri della politica che qualcuno che mandi a quel paese i tirannosauri dell’architettura. Il che è tutto dire.
Almeno i politici devono conquistarselo il voto, questi il voto…lo danno.
Ciao
Pietro
Ma io non vedo nessuno con il lapis in mano. Però non hanno nemmeno il bicchiere in mano, e questo è positivo: sobrietà!
Inconfondibile la pelata krusceviana di Purini nella foto in alto (e anche di profilo, foto al centro, vi dirò…). Di fronte invece….lo dico o non lo dico, ma certo che lo dico: Villaggio. Vai, l’ho detto, ma non Fantozzi, Villaggio.
Saluti
Pietro