A proposito dell’ultima prova fiorentina di Rogers …
Cristiano Cossu ci scrive: …
“Caro Professore, in Italia certamente dovremo essere orgogliosi se si riuscirà a realizzare con buona qualità l’intervento di Richard Rogers a Scandicci: http://tinyurl.com/l93eb8. Eppure, osservando questi rendering e queste viste di progetto, ho come l’impressione che sarebbe un peccato trasformare il centro di Scandicci in un centro “qualsiasi” di una qualsiasi cittadina nord-europea… Scandicci sta in Toscana, vicino a Firenze, ai piedi di splendide colline “disegnate col compasso”. Insomma, poteva essere una bella occasione per costruire un’architettura realmente diversa e al contempo atemporale, priva della ferraglia, del “gotico” reticolare, delle scritte sugli edifici alla maniera del marketing pubblicitario, delle inutili ma immagino molto ecologicamente prestanti vetrate… Noi abbiamo una civiltà architettonica immensa, perchè dobbiamo regalare un pezzo di città ad uno stanco architetto britannico che ci propina un progetto nato vecchio sotto le finte spoglie del “contemporaneo”?
Grazie”
C. C.




Nuovo Centro Civico e Stazione Tramvia veloce Firenze S.M.N. – Scandicci
Sito: http://www.archiportale.com/progetto/scandicci/richard-rogers/nuovo-centro-civico-e-stazione-tramvia-veloce-firenze-s.m.n.-scandicci_3434.html
Anche qui ci vorrebbe qualche correzione. Immaginate quale!
Isabella, è lo stesso progetto che ho linkato anch’io, ciao!
cristiano
…certo, c’è una fantasia…